Il 2025 è appena iniziato e anche per quest’anno andremo ad occuparci di Bonus e Superbonus, ragion per cui noi di Studio Teorema te ne vogliamo parlare in questo articolo, e ci soffermeremo su tutto ciò che devi sapere sulle nuove detrazioni

Iniziamo subito dicendoti che nel 2025 i bonus fiscali per la ristrutturazione edilizia e l’efficienza energetica saranno ancora presenti, ma con alcune modifiche rispetto agli anni precedenti. La bozza della legge di bilancio, pur non essendo definitiva, ci offre già una visione chiara di come si evolveranno gli incentivi. Vediamo insieme di cosa si tratta.

Iniziamo dal Superbonus 2025 che è ancora in gioco, ma con delle importanti limitazioni. Quali? Per i condomini o le unità abitative composte da più unità, il Superbonus al 65% rimane valido, ma con una serie di paletti. In particolare, bisognerà rispettare il salto di due classi energetiche e l’uso di interventi trainanti e trainati, con tutte le verifiche e le asseverazioni richieste. Va detto inoltre che la possibilità di usufruire del Superbonus 2025 è vincolata a regole molto precise, tra cui la necessità di avere una unità abitativa principale e, in alcuni casi, il rispetto dei massimali di spesa.

Passiamo adesso all’Ecobonus 2025 che si rinnova con alcune modifiche importanti. La detrazione al 50% sarà disponibile per interventi di efficientamento energetico, come il cambio caldaia, l’isolamento termico e la sostituzione degli infissi. C’è però una novità fondamentale, che riguarda l’aliquota, che dal 2025 sarà unica al 50% per il prossimo anno, con una riduzione al 36% nel 2026 e nel 2027. Inoltre va ricordato che entrerà in vigore la normativa Case Green che vieterà gli incentivi per il cambio caldaia con modelli a combustibili fossili, favorendo invece l’installazione di pompe di calore, che sono più sicure e ecologiche.

Infine va detto che per sfruttare al meglio le detrazioni fiscali, ci sono alcune condizioni fondamentali da considerare:

  • Dichiarazione dei Redditi: Devi essere obbligato a fare la dichiarazione dei redditi in Italia e pagare l’IRPEF. Senza una dichiarazione, non potrai usufruire delle detrazioni;
  • Importo IRPEF: È importante che l’importo delle detrazioni non superi l’IRPEF che devi pagare. Se ad esempio hai una detrazione di 5.000 euro, ma l’IRPEF che devi pagare è solo 200 euro, perderai parte della detrazione (300 euro in questo caso);
  • Unica Abitazione: Le detrazioni sono valide per la prima casa. Se non è la tua prima casa, la detrazione sarà ridotta al 36% nel 2025, al 30% nel 2026 e nel 2027.